Tutto
quello di cui abbiamo bisogno è
nella natura. L'arte dell'On Zon
Su©, come insegna il
m° Ming, è un mezzo per
comunicare con il cuore, utile a
riprendere il contatto con la
propria intima natura. Mak Zi
(Mo Tsu), il filosofo dell'amore
universale ha tramandato l'arte
del massaggio cinese del piede
O.Z.S. conosciuto oggi con il
nome di riflessologia plantare
cinese, come mezzo pratico per
calmare la mente, purificare
l’organismo fortificare il
fisico affinché l'uomo si
possa “riconvertire” alla sua
originaria naturalezza e
splendore.
Durante
un viaggio di studio in Cina, il
m° Ming,
medico Tradizionale Cinese, in
una piccola pensione di
montagna, incontrò un Monaco
Buddista malato, di nome Ton Sin;
dopo averlo curato, il monaco
Buddista gli insegnò diversi
metodi antichi e segreti di
massaggio del piede
conosciuti
anche da maestri taoisti. Queste
tecniche,
fanno parte dell'On Zon Su©
del m° Ming
ed oggi sono
conosciute anche come
riflessologia plantare cinese. Il monaco
Buddista inoltre, raccontò
la storia di questa antica arte
del piede. Molti milioni
d'anni fa, ci fu un immortale, TCE KIO TAI SIN nudo/piedi
grande/immortale) che dal cielo
cadde nell'Oceano Pacifico con
una luce gialla. Egli aveva i
piedi nudi e arrivò sino alla
terra di Cina:
incontrando gente iniziò ad
insegnare questa tecnica e si
formò così una tradizione orale
che durò sino ai tempi del diluvio, in seguito al quale
morì molta gente. Solo pochi si
salvarono rifugiandosi sui monti
della catena Kunn Lunn; così la
conoscenza continuò sino al
maestro del Pino Rosso che la
riportò a valle e la insegnò
all'imperatore SAN LUN, prima
solo oralmente, poi anche
manualmente. Insieme alla
tecnica dell'On Zon Su©,
il M° Pino Rosso insegnò
all'Imperatore San Lunn anche le
basi del pensiero medico Cinese,
in particolare la
farmacologia e l'erboristeria.
Erano state messe le basi di
quella che al giorno d'oggi è
conosciuta in occidente come
riflessologia plantare cinese.
L'immortale
Tce Kio Tai Sin Che ha
concepito
la Mappa segreta del Piede dell' O. Z. S. detta
del "Cielo Anteriore"questa
mappa come altre fanno parte
della materia di studio dei
nostri corsi di
riflessologia plantare cinese
Da
una mano all'altra questa
conoscenza arrivò
all'imperatore HUANG TI
(l'Imperatore Giallo) che la imparò e
la mise in pratica nel 3000 a.C..
L'Imperatore Giallo concepì e
divulgò la mappa segreta del
piede dell'On
Zon Su©
chiamata "del Cielo
Posteriore"che fa parte
della riflessologia plantare
cinese insegnata nei nostri
corsi
Dopo molte
generazioni si arrivò al maestro LOI CIÒ che diede
un'altra definizione: "Dentro un
seme c'è un mondo". Dal tempo di
HUAN TI si dice: quando il sopra
è malato bisogna curare il
sotto, lo Young malato si cura
attraverso lo In e la testa si
cura attraverso i piedi. Se non
si usa questo opposto, non si
cura la malattia, ma solo i
sintomi. La divisione fra
sotto e sopra può essere
vista in due sensi: all'altezza
del diaframma o a quella della
caviglia. Per esempio il mal di
testa (sopra) può essere curato
dai piedi, ma può essere
utilizzata anche la pancia,
poiché si trova "sotto" la parte
(malata) da curare.
l'Imperatore Giallo
HUANG TI concepì e divulgò la
mappa
segreta del piede dell'On Zon Su©
chiamata
"del Cielo Posteriore"che
fa parte della riflessologia
plantare cinese insegnata nei
nostri corsi
Nel
2200 a.C. visse l'imperatore
Grande Yi, famoso per i lavori
di canalizzazione nel periodo
del diluvio, egli
andava sempre a piedi nudi (come
naturale, pulito, libero) che si
erano sviluppati molto bene, ma
erano sovente stanchi per il
troppo lavoro, così tutti i
giorni egli si massaggiava i
piedi per disperdere la
stanchezza.
|
All'Imperatore Grande Yi risale questo
detto: "Bisogna passare da sotto
per salire la montagna molto
alta" (in senso geografico, per
salire su una montagna bisogna
partire da sotto, in senso
fisico, ogni tipo di massaggio
per esempio, dovrebbe
partire dai piedi e poi salire).
L'Imperatore Grande Yi ha
concepito e divulgato la mappa
segreta del piede dell'On Zon Su
detta "dei sei Yin e dei sei
Yang) che è parte del
programma di corsi di
riflessologia plantare cinese
della nostra scuola
L'Imperatore
Sann Lun Inventore della Farmacologia
Cinese e della Mappa segreta dell'On Zon Su©
"delle 5 stagioni"
Poi si arrivo nel 480 a. C. a Mak
Zi che venne poco dopo gli altri due grandi
studiosi Cinesi , Hon Zi
(Confucio) e LAO ZU. Mak
Zi
studiò in modo particolare
materie logiche e scientifiche, ma la
sua scuola rimase poco
conosciuta. La sua via alla
conoscenza è la via di terra,
molto legata alla materia e
quindi anche ai piedi.
Confucio
seguì la via dell'uomo e LAO ZU
la via del cielo o studio
dell'universo. Mak Zi studiò
varie cose, ma noi ci occupiamo
qui solo della parte
legata alla salute. Per
lui c'erano tre tesori legati
alla salute:
1) MO TEN
- Tecnica
energetica da applicare alla
testa;
2) TZEN TAI
PAT DON - Tecnica di riaggiustamento posturale)
3)
ON ZON SU©
Arte del saper toccare il piede,
conosciuta oggi come
riflessologia plantare cinese.
Infatti
ai
nostri giorni è conosciuta la
riflessologia plantare e i
diversi punti di vista con i
quali viene divulgata. Nei
nostri corsi noi
divulghiamo
l' On Zon Su©
che si compone, tra l'altro,
della terza parte della
tecnica per salute di Mak Zi. Egli ebbe molti
allievi, ma fra questi ne scelse
solo tre come caposcuola:
un monaco, un mendicante, un
medico nomade. Il monaco cura
più il cuore e la mente e il
tipo di massaggio è
molto incisivo e doloroso
(livello terra), si dice che
"massaggia da una posizione di
superiorità"; il mendicante
massaggia "dal basso",
cura soprattutto con tecniche
utili a favorire una buona
circolazione, fa un massaggio
debole per cambiare l'energia.
(livello cielo); Il medico
massaggia "da una posizione
di eguaglianza, alla pari"
con una forza media per curare
il fisico. (Livello uomo).
Le mappe del piede del sud di
Mak Zi vennero esportate dai
Cinesi intorno al 1840 con
l'immigrazione in America e in
Europa, gettando il seme di
quello che poi avrebbe subito
profonde modificazioni e sarebbe
diventato la Riflessologia
Plantare Occidentale.
Mak Zi
M.Z. è l'inventore dell'"Arte di Toccare il piede"
da lui divulgata
intorno al V sec. a.C.
attraverso le tecniche segrete dei
massaggi del piede "Kio Fa, Gian
Fa, Len Fa, anche queste tecniche
e le mappe
geografiche segrete del piede di
Mak Zi fanno parte del metodo
On Zon Su©
sistematizzato dal
M° Ming e sono materia
di studio dei nostri corsi di riflessologia plantare
cinese
Nell'antichità in Cina, i ricchi e i
nobili si facevano fare il massaggio del piede: per curare il mal di testa solo dai monaci,
come categoria che rispettavano.
I ricchi mangiavano troppo,
riposavano troppo e lavoravano
poco, quindi avevano sovente
problemi di circolazione,
debolezza a piedi e caviglie,
per risolvere questi problemi si
rivolgevano ai mendicanti che
erano poveri e facevano un
massaggio leggero che riattivava la circolazione ed
era
piacevole, i ricchi stavano meglio, erano più
contenti e di conseguenza
donavano soldi ai poveri. I
medici si trovavano nella stessa posizione sociale dei ricchi
e, nel massaggio usavano una
forza media.
Sino
ad ora la tecnica era insegnata
solo ad un numero ristretto di
persone, e solo uno dei tre
tipi: da un monaco si
trasmetteva ad un altro monaco
solo la tecnica di massaggio
profondo, e così per gli altri.
Di questo
lignaggio, il
M° Ming
rappresenta attualmente la centesima generazione
nell'insegnamento dell'arte
dell'On Zon Su©.
La nostra scuola organizza corsi
aperti a tutti a livello professionale e
amatoriale, dell'arte dell'O.Z.S.
per la riflessologia plantare. I
nostri corsi garantiscono che il
metodo di insegnamento segue il
lignaggio originale,
infatti il programma
formativo è supervisionato ed
autorizzato dal depositario del
metodo, che a garanzia della
qualità dell'insegnamento
firmerà di persona gli
attestati.
|